CATECHISMO DELLA DOTTRINA CRISTIANA (detto di Pio X)

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PRIME PREGHIERE E FORMULE
DA SAPERSI A MEMORIA

 

 

 

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Queste cose medita,
 in queste sta  fisso,
affinché sia manifesto a tutti
il tuo avanzamento
(1 Tim, IV,25)

 

1  SEGNO DELLA CROCE. 

In nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen. 

In nome del Padre, e del Figlio e dello Santo Santo. Così sia.

 

2  CREDO o Simbolo apostolico.

Credo in Deum Patrem omnipoténtem, Creatórem caeli et terrae ; et in Iesum Christum, Filium eius únicum, Dóminum nostrum, qui concéptus est de Spiritu Sancto, natus ex Maria Vírgine, passus sub Póntio  Piláto, crucifixus, mórtuus et sepúltus: descéndit ad ínferos: tértia die resurréxit a mórtuis: ascéndit ad caelos, sedet ad déxteram Dei Patris omnipoténtis: inde ventúrus est iudicáre vivos et mórtùos. Credo in Spiritum Sanctum, sanctam Ecclésiam cathólicam, sanctórum, communiónem, remissiónem peccatórum,  carnis resurrectiónem, vitam aetérnam. Amen. 

Io credo in Dio Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figliuolo, Nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morto e seppellito,  discese all'inferno, il terzo giorno risuscitò da morte, salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente,  di là ha da venire a giudicare í vivi e vi morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi,  la remissione dei peccati,  la risurrezione della carne,  la vita eterna. Così sia.

 

3  PATER NOSTER o Orazione domenicale. 

Pater noster qui es in caelis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in caelo et in terra. Panem nostrum quotidiànum da nobis hódie, et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris ; et ne nos indúcas in tentatiónem, sed libera nos a malo. Amen. 

Padre nostro che sei ne' cieli, sia santificato il tuo nome: venga il tuo regno: sia fatta la tua volontà, come in cielo cosi in terra. Dacci oggi il nostro pane quoti diano, e rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimet­tiamo ai nostri debitori; e non c'indurre  in tentazione, ma liberaci dal male. Così sia.

 

4  GLORIA  PATRI. 

Gloria Patri et Fílio ed Spirítui Sancto, sicut erat in principio, et nunc, et sernper, et in saécula saeculórum. Amen. 

Gloria al Padre e al Figliuolo e allo Spirito Santo, come era nel principio, e ora, e sempre, e nei secoli  dei Così sia.  

 5  AVE MARIA  o Salutazione angelica

Ave, Maria, gràtia plena: Dóminus tecum: bene­dícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui, Iesus. Sancta Maria, Mater Dei, ora pro nobis peccatóribus, nunc et in hora mortis nostrae. Amen. 

Ave, o Maria, piena di grazia: il Signore é teco: tu sei benedetta fra le donne, e benedetto è il frutto del ventre tuo, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Così sia.

 

6 -  SALVE REGINA.  

Salve, Regina, mater misericórdiae; vita, dulcédo et spes nostra, salve. Ad te clamàmus, éxsules fílii Hevae. Ad te suspiràmus geméntes et flentes in hac lacrimárum valle. Eia ergo, advocáta nostra, illos tuos misericórdes oculos ad nos converte. Et Iesum, benedíctum fructus ventris tui, nobis post hoc exsílium osténde. O clemens, o pia, o dulcis Virgo Maria. 

Salve, o Regina, madre di misericordia; vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo esuli figli di Eva;  gementi e piangenti in questa valle di lacrime a te sospi­riamo. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi. .E mostraci dopo questo esilio Gesù, il frutto benedetto del ventre tuo, o clemente, o pietosa, o dolce Vergine Maria.

 

7  ANGELE  DEI. 

Angele Dei, cui custos es mei, me tibi commíssum pietáte supérna illúmina, custódi, rege et gubérna. Amen. 

Angelo chi Dio, che sei il mio custode, illumina, custo­disci, reggi e governa me, che ti fui affidato dalla pietà celeste. Così sia.

 

8  REQUIEM AETERNAM per i fedeli defunti. 

Réquiem aetérnam dona eis, Dómine, et lux perpétua lúceat eis. Requiéscant in pace. Amen. 

L'eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. Riposino in  pace. Così sia.

  

9  ATTO  DI FEDE. 

Mio Dio, credo fermamente quanto voi, infallibile Verità, avete rivelato e la santa Chiesa ci propone a credere. Ed espressamente credo in Voi, unico, vero Dio in tre Persone uguali e distinte, Padre, Figliuolo e Spi­rito Santo; e nel Figliuolo incarnato e morto per noi, Gesù Cristo, il quale darà a ciascuno, secondo i meriti, il premio o la pena eterna. Conforme a questa Fede voglio sempre vivere.  Signore, accrescete la mia fede.

 

10 ATTO DI SPERANZA. 

Mio Dio, spero dalla bontà vostra, per le vostre promesse e per i meriti di Gesù Cristo, nostro Salva­tore, la vita eterna e le grazie necessarie per meritarla con le buone opere, che io debbo e voglio fare. Si­gnore, che io non resti confuso in eterno. 

 

11  ATTO DI CARITA'. 

Mio Dio, amo con tutto il cuore sopra, ogni cosa voi, Bene infinito e nostra eterna felicità; e per amor vostro amo il prossimo mio come me stesso, e perdono le offese ricevute. Signore, fate ch'io vi ami sempre più.

 

12  ATTO DI DOLORE

Mio Dio, mi pento con tutto il cuore de' miei pec­cati, e li odio e detesto, come offesa della vostra Maestà infinita, cagione della morte del vostro divin Fígliuolo Gesù, e mia spirituale rovina. Non voglio più commet­terne in avvenire e propongo di fuggirne le occasioni.  Signore, misericordia, perdonatemi.

 

13   I  DUE MISTERI PRINCIPALI DELLA FEDE.
1)Unità e Trinità di Dio ;
2)Incarnazione, Passione e Morte del Nostro Signore Gesù Cristo.

  

14  I DUE COMANDAMENTI DELLA CARITA'.
1) Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente.  
2° Amerai il prossimo tuo come te stesso.

  

15  I DIECI COMANDAMENTI di  Dio o Decalogo.

 Io sono il Signore Dio tuo

1° Non avrai altro Dio fuori che me.
2° Non nominare il nome di Dio invano.
3° Ricordati di santificare le feste.
4° Onora il padre e la madre.
5° Non ammazzare.

6° Non commettere atti impuri.

7° Non rubare.
8° Non dire falsa testimonianza.

9° Non desiderare la donna d'altri.

10° Non desiderare la roba d'altri.

 

16   I CINQUE PRECETTI GENERALI DELLA CHIESA.

 1° Udir la Messa la domenica e le altre feste comandate.
2° Non mangiar carne nel venerdì e negli altri giorni proibiti, e digiunare nei giorni prescritti.
3° Confessarsi almeno una volta l'anno, e comunicarsi almeno a Pasqua.
4° Sovvenire alle necessità della Chiesa contribuendo secondo le leggi o le usanze.
5° Non celebrar solennemente le nozze nei tempi proibiti.

 

17   I SETTE SACRAMENTI.

1)Battesimo, 2) Cresima, 3) Eucaristia, 4) Penitenza,  5) Estrema Unzione, 6) Ordine, 7)Matrimonio.

18   I SETTE DONI DELLO SPIRITO SANTO

1) Sapienza, 2) intelletto, 3) consiglio, 4) fortezza, 5) scien­za, 6) pietà,  7) timor di Dio.

 

19   LE TRE VIRTU' TEOLOGALI. 

1)Fede, 2) speranza, 3) carità.       

 

20  LE QUATTRO VIRTÙ CARDINALI.

1) Prudenza, 2) giustizia, 3) fortezza, 4) temperanza.
 

 

21   LE SETTE OPERE DI MISERICORDIA CORPORALE. 

1) Dar da mangiare agli affamati 2) dar da bere agli assetati  3) vestire gl'ignudi  4) alloggiare i pellegrini 5) visitare gl'infermi  6) visitare i carcerati  7) seppellire i morti.

22   LE SETTE OPERE DI MISERICORDIA SPIRITUALE.

 1) Consigliare i dubbiosi ; 2) insegnare agli ignoranti; 3) ammonire i peccatori ; 4) consolare gli afflitti; 5) perdo­rare le offese; 6) sopportare pazientemente le persone moleste ; 7) pregare Dio per i vivi e per i morti.

 

23     I  SETTE VIZI CAPITALI. 

1) Superbia, 2) avarizia, 3) lussuria, 4) ira, 5) gola, 6) invidia, 7) accidia.

 

24    I SEI PECCATI CONTRO LO SPIRITO SANTO. 

1)Disperazione della salute; 2) presunzione di sal­varsi senza merito; 3) impugnare la verità conosciuta; 4) invidia della grazia altrui; 5) ostinazione nei peccati; 6) impenitenza finale.

 

25    I QUATTRO PECCATI CHE GRIDANO VENDETTA AL COSPETTO DI DIO. 

1) Omicidio volontario; 2) peccato impuro contro na­tura; 3) oppressione dei poveri; 4) defraudare la mercede agli  operai

 

26  I QUATTRO NOVISSIMI. 

1) Morte, 2) giudizio, 3) inferno, 4) paradiso.