AL PRINCIPIO
S In
nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen. Introibo ad
altarem Dei.
C Ad Deum, qui laetificat iuventutem meam.
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S In nome del Padre e
del Figliuolo e dello Spirito Santo. Così sia. Mi accosterò
all'altare dei Dio
C A Dio il quale dà letizia alla mia giovinezza.
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SALMO 42
[Si omette nelle messe dei morti].
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S. ludica me, Deus, et discerne causam meam
de gente non sancta, ab homine iniquo et doloso erue me.
C. Quia tu es, Deus, fortitúdo mea; quare me repulisti ? et
quare tristis incedo, dum afflígit me inimícus ?
S. Emitte lucem tuam et veritatem tuam: ipsa me deduxerunt et
adduxerunt in montem sanctum tuum et in tabernacula tua.
C. Et introibo ad altare Dei; ad Deum, qui laetíficat
iuventútem meam.
S. Confitebor tibi in cithara, Deus, Deus meus; quare tristis es
anima mea ? et quare conturbas me?
C. Spera in Deo, quóniam adhuc confitébor illi, salutàre
vultus mei et Deus meus.
S. Gloria Patri et Filio et Spiritui Sancto.
C. Sicut erat in principio, et nunc, et semper, et in
saécula saeculórum. Amen.
S. Introibo ad altare Dei.
C. Ad Deum, qui laetíficat iuventútem meam.
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S. Fammi ragione, o Dio, e prendi in mano la
causa mia; liberami da una nazione non santa, dall'uomo iniquo e
ingannatore.
C. Perocchè tu sei, o Dio, la mia fortezza; perchè m'hai
tu respinto ? e perchè son io triste, mentre mi affigge il
nemico?
S. Fa' spuntare la tua luce e la tua verità: esse m'istradino e
mi conducano al tuo monte santo e a' tuoi tabernacoli.
C. E mi accosterò all'altare di Dio; a Dio
il quale dà letizia alla mia giovinezza.
S. Te io loderò sulla cetra, Dio, Dio mio; e perchè, o anima
mia, sei tu nella tristezza? é perchè mi conturbi?
C. Spera in Dio, imperocchè ancora canterò le lodi di Lui,
salute della mia faccia e Dio mio.
S. Gloria al Padre e al Figliuolo e allo Spirito Santo.
C. Come era nel principio, e ora, e sempre, e nei secoli dei
secoli. Così sia.
S. Mi accosterò all'altare di Dio.
C. A Dio il quale dà letizia alla mia giovinezza.
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Al Confiteor
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S. Adiutorium nostrum in nomine Domini.
C. Qui fecit caelum et terram.
S. Confiteor... ad Dominum Deum nostrum.
C. Misereàtur tui omnípótens Deus, et, dimíssis peccátis tuis,
perdúcat te ad vitam aetérnam.
S. Amen.
C. Confiteor Deo omnipotenti, beatae
Maríae semper Vírgini, beàto Michaéli Archángelo,
beàto Ioánni Baptistae, sanctis Apóstolis Petro et Páulo, omnibus Sanctis et
tibi, pater, quia peccàvi nimis cogitatióne, verbo et ópere: mea culpa, mea
culpa, mea máxima culpa.
Ideo precor beatam Maríam semper Virginem,
beàtum Michaélem Archàngelum, beátum Ioánnem Baptistam,
sanctos Apóstolos Petrum et Pàulum, omnes Sanctos et te, pater,
oráre pro me ad Dóminum Deum nostrum
S. Misereatur vestri omnipotens Deus, et,
dimissis peccatis vestris, perducat vos ad vitam aeternam.
C. Amen.
S. Indulgentiam, absolutionem, et remissionem
peccatorum nostrorum tribuat nobis omnipotens et misericors
Dominus.
C. Amen.
S. Deus, tu conversus vivificabis nos.
C. Et plebs tua laetbitur in te.
S. Ostende nobis, Domine, mise-
ricordiam tuam.
C. Et salutare tuum da nobis.
S Domine, exaudi orationem meam
C. Et clamor meus ad te véniat.
S Dominus vobiscum.
C. Et cum spiritu tuo.
S. Oremus
|
S. Il nostro soccorso
é nel nome del Signore.
C. Che ha fatto il cielo e la terra.
S. Confesso... il Signore Dio nostro.
C. Dio onnipotente abbia misericordia di te, e, rimessi i tuoi
peccati,
ti conduca alla vita eterna.
S. Così sia.
C. Confesso a Dio onnipotente, alla beata
Vergine Maria, a san Michele Arcangelo, a san Giovanni
Battista, ai santi Apostoli Pietro e Paolo, a tutti i Santi
e a te, o padre, che ho molto peccato in pensieri, in parole e
in opere, per mia colpa, per mia colpa, per mia grandissima
colpa: Perciò supplico la beata Vergine Maria, san Michele
Arcangelo, san Giovanni Battista, i santi Apostoli Pietro e
Paolo, tutti i Santi e te, o padre, di pregare per me il
Signore Dio nostro.
S. Dio onnipotente abbia misericordia di
voi, e, rimessi i vostri peccati, vi conduca alla vita eterna.
C. Così sia.
S. L'onnipotente e misericordioso Signore
ci conceda il perdono, l'assoluzione e la remissione dei
nostri peccati.
C. Così sia.
S. O Dio, rivolgendoti a noi, tu ci
renderai la vita.
C. E il tuo popolo in te si rallegrerà.
S. Fa' vedere a noi, o Signore, la tua
misericordia.
C. E dà a noi la tua salute.
S. Signore, esaudisci la mia preghiera.
C. E a te giunga il mio grido.
S. Il Signore sia con voi.
C. E anche col tuo spirito.
S. Preghiamo.
|
S.
Toglici, o Signore, le nostre iniquità , affinchè con anima pura
meritiamo d'entrare nel Santo dei Santi (all'Altare).
Per Cristo Nostro Signore. Così sia.
Signore, per i meriti dei Santi dei quali son qui le
reliquie, e di tutti i tuoi Santi, degnati, te ne preghiamo, di
perdonarmi tutti i peccati.
Così sia. |
KYRIE |
S. Kyrie, eleison.
C. Kyrie, eléison.
S. Kyrie, eleison.
C. Christe, eléison.
S. Christe, eleison.
C. Christe, eléison.
S. Kyrie, eleison.
C. Kyrie, eléison.
S. Kyrie, eleison.
|
S. Signore, abbi
pietà di noi.
C. Signore, abbi pietà di noi.
S. Signore, abbi pietà di noi.
C. Cristo, abbi pietà di noi.
S. Cristo, abbi pietà di noi.
C. Cristo, abbi pietà di noi.
S. Signore, abbi pietà di noi.
C. Signore, abbi pietà di noi.
S. Signore, abbi pietà di noi.
|
GLORIA IN
EXCELSIS DEO
|
Glória in excélsis Deo. Et in terra pax hominibus bonae
voluntàtis.
Laudamus te. Benedicimus te. Adoramus te. Glorificàmus te.
Gràtias agimus tibi propter
magnam glóriam tuam.
Dómine Deus, Rex caelestis, Deus Poter omnípotens.
Domine Fili unigénite Iesu Christe. Dómine
Deus, Agnus Dei, Filius Patrís. Qui tollis pecccata mundi,
miserére nobis. Qui tollis peccata mundi, súscipe
deprecatiónem nostram. Qui sedes ad déxteram Patris,
miserére nobis.
Quóniam tu solus sanctus. Tu solus Dóminus.
Tu solus Altissimus, Iesu Christe.
Cum Sancto Spiritu in
glória Dei Patris. Amen.
S. Dominus vobiscum.
C. Et cum spirito tuo.
|
S. Sia gloria a Dio nel più alto de'
cieli e pace sulla terra agli uomini di buona
volontà.
Noi ti lodiamo; ti benediciamo; ti adoriamo; ti glorifichiamo;
ti rendiamo grazie a
cagione della tua gloria infinita,
o Signore Iddio, Re
del cielo, Dio Padre onnipotente;
o Signore Gesù
Cristo, Figliuolo unigenito. Signore Dio, Agnello di
Dio, Figliuolo del Padre, tu che togli i peccati del
mondo, abbi pietà di noi. Tu che togli i peccati del
mondo, accogli la nostra preghiera. Tu che siedi alla
destra del Padre, abbi pietà di noi. Perchè tu solo, o
Gesù Cristo, sei il Santo, tu solo il Signore, tu solo
l'Altissimo,
insieme con lo Spirito Santo, nella
gloria di Dio Padre. Così sia.
S. 11 Signore sia con
voi.
C. E anche col tuo spirito.
|
ALLA FINE
DEGLI «OREMUS» |
C. Amen |
C.
Così sia. |
FINITA
L'EPISTOLA
|
C. Deo
grátias. |
C. Siano
grazie a Dio. |
PRIMA DEL VANGELO.
S. Mondami il cuore e le labbra, o Dio onnipotente, che
mondasti con acceso carbone le labbra del profeta Isaia: con la
tua benigna misericordia degnati di mondarmi in modo
che io possa annunziare degnamente il tuo santo Vangelo. Per
Cristo Nostro Signore. Così sia.
1l Signore mi sia nel cuore e sulle labbra, affinchè io in
modo degno e conveniente annunzi il suo Vangelo. Così sia.
|
S. Dominus vobiscum.
C. Et cum spíritu tuo.
S. Initium o Sequentia sancti
Evangelii secundum N.
C. Glória tibi, Dómine.
|
S. Il Signore sia con
voi.
C. E anche col tuo spirito.
S. Principio o Seguito del santo Vangelo secondo N.
C. Gloria a te, o Signore.
|
FINITO IL
VANGELO
|
C. Laus tibi,
Christe. |
C. Lode a te, o Cristo.
|
CREDO O
SIMBOLO NICENO-COSTANTINOPOLITANO.
|
S. Credo in unum Deum, Patrem omnipoténtem,
factórem caeli et terrae, visibílium ómnium, et invisibilium.
Et in unum Dóminum lesum Christum, Fílium Dei unigénitum.
Et ex Patre, natum ante ómnia saécula. Deum de Deo, lumen de
lúmine, Deum verum de Deo vero.
Génitum, non factum,
consubstantiálem Patri: per quem ómniaa facta sunt.
Qui propter
nos hómines, et propter nostram salútem descendit de
caelis.
Et incarnatus est de Spiritu Sancto ex
Maria Virgine: et homo factus est. Crucifixus étiam
pro nobis: sub Póntio Piláto passus, et sepúltus est.
Et resurréxit tértia die, secúndum Scriptúras. Et ascéndit
in caelum: sedet ad déxteram Patris.
Et iterum ventúrus est
cum glória iudicáre vivos et mórtuos: cuius regni non erit
finis.
Et in Spíritum Sanctum, Dóminum, et vivificàntem: qui
ex Patre Filióque procédit.
Qui cum Patre, et Filio simul adorátur, et conglorificátur: qui locútus est per
Prophétas.
Et unam, sanctam, cathólicam et apostólicam
Ecclésiam.
Confiteor unum baptisma in remissiónem
peccatórum.
Et exspécto resurrectiónem mortuórum. Et vitam
ventúri saéculi. Amen.
S. Dominus vobiscum.
C. Et cum spíritu tuo.
|
S. Io credo in un solo Dio Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e
delle invisibili;
e in un solo Signore Gesù Cristo, Figliuolo
unigenito di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli, Dio da
Dio, lume da lume, vero Dio dal vero Dio,
che fu generato
e non fatto, ed è consostanziale al Padre; per mezzo del
quale tutte le cose furono fatte.
Il quale per noi uomini e
per la nostra salvezza discese dai cieli (genuflessione),
e s'incarnò da Maria Vergine per opera dello Spirito
Santo, e si fece uomo;
per noi fu anche crocifisso, patì sotto Ponzio
Pilato e fu seppellito;
e risuscitò il terzo giorno
conforme alle Scritture, e salì al cielo, siede alla destra del
Padre,
e tornerà di nuovo con gloria a giudicare i vivi e i
morti, il regno del quale non avrà fine.
E nello Spirito
Santo, Signore e vivificante, che procede dal Padre e dal
Figliuolo;
che è adorato e glorificato insieme col Padre e col
Figliuolo; che parlò per mezzo dei Profeti.
E la Chiesa una,
santa, cattolica e apostolica.
Confesso un solo battesimo per la remissione dei peccati.
E aspetto la risurrezione dei morti e
la vita del secolo avvenire. Così è.
S. Il Signore sia con voi.
C. E anche col tuo spirito.
|
OFFERTORIO
S. Accetta, o Padre santo, Dio onnipotente ed
eterno, questa Ostia immacolata che io indegno tuo servo offro a
te, Dio mio vivo e vero, per le innumerevoli colpe, offese e
negligenze mie, e per tutti i circostanti, come pure per tutti i fedeli cristiana
vivi e defunti, affinchè a me e ad essi giovi a salvezza
nella vita eterna. Così sia.
Dio, che in modo meraviglioso creasti la
nobile natura dell'uomo, e più maravigliosamente ancora l'hai
riformata, concedici di diventare, mediante il mistero di
quest'acqua e di questo vino, consorti della divinità di Colui
che si degnò farsi partecipe della nostra umanità, Gesù
Cristo tuo Figliuolo, Nostro Signore, il quale vive e regna Dio con te nell'unità dello Spirito Santo
per tutti i secoli dei secoli. Così sia.
Ti offriamo, o Signore, questo Calice di
salute, e scongiuriamo la tua clemenza perchè esso salga
con odore soavissimo al cospetto della tua maestà divina per
salvezza nostra e del mondo intero. Così sia.
E noi con lo spirito umile e con l'anima contrita, deh,
siamo accolti da te, o Signore, e il nostro sacrificio si compia oggi
alla tua presenza in modo tale che esso ti piaccia, o Signore Dio.
Vieni, Dio eterno, onnipotente, santificatore, e benedici questo
sacrificio preparato al nome
tuo santo.
[Qui il sacerdote si lava le mani recitando il salmo « Lavabo»].
Accetta, o santissima Trinità, questa offèrta
che ti facciamo in memoria della passione, risurrezione e
ascensione del Nostro Signor Gesù Cristo, e in onore della
beata sempre Vergine Maria; di san Giovanni Battista, dei santi
Apostoli Pietro e Paolo e di tutti i Santi; affinchè ad
essi sia d'onore e a noi di salvezza, e si degnino d'intercedere
per noi in cielo, mentre noi facciamo memoria di loro in terra.
Per il medesimo Cristo Nostro Signore.
|
S. Orate, fratres, [poi segretamente]
ut meum ac vestrum sacrificium acceptabile fiat apud Deum
Patrem omnipotentem.
C. Súscipiat Dóminus sacrificium de mánibus tuis ad láudem et glóriam nóminis sui, ad
utilitatem quoque nostram, totiúsqueEcclésiae suae sanctae.
|
S. Pregate, o fratelli, che questo sacrificio mio e vostro torni
accetto a Dio Padre
onnipotente.
C. Il Signore accetti dalle tue mani questo
sacrificio a lode e gloria del suo nome, e anche a vantaggio
nostro e di tutta la sua santa Chiesa.
|
SEGRETA
S. Signore,questo sacrificio d'espiazione e di lode ci
renda degni della tua protezione. Per il Nostro Signor Gesù
Cristo tuo Figliuolo, il quale vive e regna Dio con te
nell'unita dello Spirito Santo. |
PREFAZIO
|
S. Per omnia saecula
saeculorum.
C. Amen.
S. Dominus vobiscum.
C. Et cum spiritu tuo.
S. Sursum corda.
C. Habémus ad Dóminum.
S. Gratias agamus Domino Deo nostro.
C. Dignum et iustum
est.
|
S. Per tutti i secoli
dei secoli.
C. Così sia.
S. Il Signore sia con voi.
C. E anche col tuo spirito.
S. In alto i cuori.
C. Li abbiamo al Signore.
S. Rendiamo grazie al Signore Dio nostro.
C.E' cosa
degna e giusta. |
S.
Veramente degna, giusta, equa e salutevole cosa è che noi
sempre e da per tutto rendiamo grazie a te, o Signore santo,
Padre onnipotente, Dio eterno, per mezzo di Cristo Nostro Signore, per il quale
gli Angeli lodano la tua maestà, le Dominazioni l'adorano, ne
tremano le Potestà, i Cieli e le Virtù dei Cieli e i beati
Serafini la celebrano in comune esultanza. Con le loro voci,
te ne preghiamo, fa' che siano ammesse anche le nostre, mentre
con umile professione diciamo:
|
SANCTUS
|
Sanctus, Sanctus,
Sanctus Dóminus Deus Sabaoth.
Pleni sunt caeli et terra
glória tua. Hosánna in excélsis.
Benedictus qui venit in nómine Dómini.
Hosanna in excelsis
|
Santo, Santo, Santo è
il Signore Dio degli eserciti.
Della tua gloria sono pieni cieli e terra.
Osanna nel più alto dè cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nel più alto dè cieli. |
CANONE
Te dunque, o Padre clementissimo, noi supplichevoli
preghiamo per Gesù Cristo tuo Figliuolo Nostro Signore, e ti
domandiamo di avere per accetti e di benedire questi doni,
questi presenti, questi santi ed illibati sacrifici, i quali noi
ti offriamo primieramente per la tua santa Chiesa cattolica, acciocchè ti degni di pacificarla, custodirla, adunarla e
governarla in tutto il mondo, insieme col tuo servo N., nostro
Papa, e col nostro Veseovo N., e con tutti i [tuoi] adoratori
ortodossi e di fede cattolica e apostolica.
|
"MEMENTO"
DEI VIVI
Ricordati, o Signore, dei tuoi servi e delle tue serve N.
N., e di tutti i circostanti di cui conosci la fede e la devozione, pei
quali noi ti offriamo, e ti offrono anch'essi questo sacrificio di lode per sè e
per tutti i loro, a redenzione delle anime proprie, con la speranza della
propria salute e incolumità, e rendono i loro voti a te eterno Dio vivo e
vero, in comunione, celebrando la memoria primieramente della gloriosa
sempre Vergine Maria , Madre del nostro Dio e Signore Gesù Cristo, e
anche de' tuoi santi Apostoli e Martiri Pietro, Paolo, Andrea,
Giacomo, Giovanni, Tommaso, Giacomo, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Simone e
Taddeo; l.ino, Cleto, Clemente, Sisto, Cornelio, Cipriano, Lorenzo,
Crisogono, Giovanni e Paolo, Cosma e Damiano e di tutti i tuoi
Sanati; per i meriti e per le preghiere dei quali tu concedine che siamo in tutte
le cose muniti dell'aiuto della tua protezione, per il medesimo Cristo
Nostro Signore. Così sia.
Laonde ti prrghiamo, o Signore, di
accettare placato questa offerta di noi tuoi servi e di tutta
la tua famiglio, e di disporre i nostri giorni nella tua pace, e di comandare che noi
veniamo liberati dall'eterna dannazione e annoverati nel
gregge dei tuoi eletti, per Cristo Nostro signore. Così sia.
|
ALLA
CONSACRAZIONE
E tu, o Dio, dègnati, te ne supplichiamo, di
rendere questa offerta in tutto e per tutto benedetta, ascritta
alle cose celesti , grata, ragionevole ed accettevole, affinchè
ella diventi per noi il Corpo e il Sangue del Nostro Signor
Gesù Cristo, tuo dilettissimo Figliuolo.
Il quale, il giorno prima di patire, prese il
pane nelle sue sante e venerabili mani, e sollevati gli occhi in
cielo a te Dio, suo Padre onnípotente, rendendoti grazie, lo benedisse, lo
spezzò e lo diede ai suoi discepoli dicendo: Prendete
e mangiatene tutta: Chè QUESTO E' IL CORPO MIO».
[Si
eleva l'Ostia consacrata e si adora].
E in simigliante maniera, dopo aver cenato,
prendendo nelle sue sante e venerabili mani anche questo Calice
glorioso, di nuovo rendendoti grazie, lo benedisse e lo diede ai
suoi discepoli dicendo: « Prendete e bevetene tutti: chè QUESTO
E' IL CALICE DEL SANGUE MIO del nuovo ed eterno
Testamento (mistero di-fede!), il quale per voi e per
molti sarà sparso a remissione dei peccati. Ogni qual volta
farete questo, lo farete in memoria di me ». [Si eleva
il Calice e si adora].
|
DOPO LA
CONSACRAZIONE
Laonde, o Signore, anche noi tuoi servi, come
altresì il tuo popolo santo, ricordando la beata passione del
medesimo Cristo tuo Figliuolo, nostro Signore, la sua
risurrezione dagli inferi, e la sua gloriosa ascensione in
cielo, offriamo all'eccelsa tua maestà, delle cose che ci hai
donate e date, l'Ostia pura, l'Ostia santa, l'Ostia
immacolata, il Pane santo della vita eterna e il Calice della
perpetua salute.
Sopra di essi, o Signore, dègnati di
riguardare con volto propizio e sereno, e di averli accetti,
come ti sei degnato accettare i doni del tuo servo Abele il
giusto, e il sacrificio di Abramo nostro patriarca, e quello
che, ti offrì il tuo sommo sacerdoti Melchisedecco,
in sacrificio santo ed ostia immacolata (che pur non erano se
non figure del sacrificio e dell'Ostia del tuo divin Figliuolo).
Comanda, o Dio onnipotente, supplichevoli te
ne preghiamo, che essi vengano, per mano dell'Angelo tuo santo,
portati sul tuo sublime altare, al cospetto della tua divina
maestà, affinchè quanti, partecipando di questo altare,
riceveremo il sacrosanto Corpo e Sangue del tuo Figliuolo,
veniamo ricolmi di ogni celeste benedizione e grazia, per il
medesimo Cristo Nostro Signore. Così sia.
|
"MEMENTO" DEI MORTI
Ricordati anche, o Signore, dei tuoi servi e
delle tue serve che ci hanno preceduto col segno della Fede e
dormono il sonno di pace [qui si raccomandano in particolare
i defunti]. Ad essi, o Signore, e a tutti quelli che riposano
in Cristo, noi ti supplichiamo di voler per tua misericordia
concedere il luogo del refrigerio, della luce e della pace, per
il medesimo Cristo Nostro Signore. Così sia.
E a noi pure tuoi servi peccatori, che speriamo nella
moltitudine delle tue misericordie, dègnati di dar qualche
parte e società coi tuoi santi Apostoli e Martiri, Giovanni,
Stefano, Mattia, Barnaba, Ignazio, Alessandro, Marcellino,
Pietro, Felicita, Perpetua, Agata, Lucia, Agnese, Cecilia,
Anastasia e con tutti i tuoi Santi; nel consorzio dei quali tu
ci colloca non riguardando al merito, ma facendoci grazia, te ne
preghiamo, per Cristo Nostro Signore; per il quale, o Signore,
sempre tu le crei buone tutte queste cose, le santifichi,
le, vivifichi, le benedici e a noi le somministri.
Per lui e con lui e in lui viene a te Dio Padre
onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e
gloria.
|
AL
"PATER NOSTER"
|
S. Per omnia saecula
saecudorúm.
C Amen
S. Oremus.
Praeceptis salutaribus moniti et divina
institutione formati audemus dicere: Pater noster... Et ne
nos inducas in tentationem.
C. Sed libera nos a malo.
S.
Amen.
|
S. Per tutti i secoli
dei secoli.
C. Amen.
S. Preghiamo.
Esortati da un comando salutare
e ammaestrati da un'istruzione divina, osiamo dire: Padre
nostro... E non c'indurre in tentazione.
C. Ma liberaci dal male.
S. Così sia.
|
Da tutti i mali passati, presenti e futuri
liberaci, te ne preghiamo, o Signore, e per l'intercessione della
beata e gloriosa sempre Verme Maria, Madre di Dio, insieme con i tuoi beati Apostoli
Pietro, Paolo e Andrea e con tutti i Santi, donaci propizio la
pace nei nostri giorni, sicchè, aiutati dal soccorso
della tua misericordia, sempre siamo liberi dal peccato e
sicuri
da ogni turbamento, per il medesimo Nostro Signor Gesù Cristo,
tuo Figliuolo, il quale teco vive e regna Dio nell'unità dello
Spirito Santo.
|
S. Per omnia saecula
saeculorum.
C. Amen.
S. Pax Domini sit semper vobiscum.
C Et cum spiritu tuo.
|
S. Per tutti i secoli dei secoli.
C. Così sia.
S. La pace del Signore sia
sempre con voi
C. E anche col tuo spirito. |
S.
Questa mescolanza e consacrazione del Corpo e del Sangue del
Nostro Signor Gesù Cristo giovi per la vita eterna a noi che di
riceviamo. Così sia.
|
AGNUS DEI
|
Agnus Dei, qui tollis
peccàta mundi, miserére nobis
[due volte. Per i
morti: dona eis réquiem].Agnus Dei, qui tollîs
pecccata mundi, dona nobis pacem
[per
i . morti: dona eis réquiem sempitérnam].
|
Agnello di Dio, che togli i peccati del
mondo, abbi pietà di noi
(due volte. Per i morti: dona
loro il riposo].
Agnello di Dio, che togli i peccati del
mondo, donaci da pace
(per i morti: dona loro il riposo
eterno).
|
ALLA
COMUNIONE
Signore Gesù Cristo, che hai detto a' tuoi
Apostoli: «
Vi lascio la pace, vi dò la mia pace»,
non riguardare ai miei peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e
degnati di pacificarla e riunirla secondo la tua volontà, o
tu che vivi e regni Dio per tutti i secoli dei secoli. Così
sia.
[Quest'orazione si omette nelle messe dei morti].
Signore Gesù Cristo, Figliuolo di Dio vivo, che per volere del
Padre, con la cooperazione dello
Spirito Santo, hai ravvivato il mondo con la tua morte,
liberami, per questo tuo Corpo e Sangue, da tutte le mie
iniquità e da tutti i mali; e fà ch'io sia sempre fedele a'
tuoi
comandamenti, e non permettere che io mi separi giammai da te
che col medesimo Dio Padre e con lo Spirito Santo vivi e regni
Dio nei secoli dei secoli. Così sia.
La comunione del tuo Corpo, che io indegno
ardisco ricevere, non mi si volga a delitto e a condanna, ma
per la tua misericordia mi giovi a rimedio e a difesa dell'anima
e del corpo, o Signore Gesù Cristo, il quale con Dio Padre
nell'unità dello Spirito Santo vivi e regni Dio per tutti i
secoli dei secoli. Cosa sia.
Riceverò il pane del cielo e invocherò il nome del
Signore.
Signore, io non son degno che tu entri sotto
il mio tetto, ma di' solamente una parola e l'anima mia sarà
guarita [tre volte. - Comunione con la S. Ostia].
Che renderò io al Signore per tutte le
cose che Egli ha date a me ? Prenderò il Calice di salute e
invocherò il nome del Signore. Loderò e invocherò il Signore,
e sarò liberato da' miei nemici [Comunione col Calice].
|
DOPO LA
COMUNIONE
Ciò che abbiamo ricevuto con la bocca, o Signore, accogliamo
con anima pura, e, di temporaneo dono ci diventi rimedio
sempiterno.
O Signore, il tuo Corpo che ho preso e il tuo Sangue
che ho bevuto aderiscano all'intimo dell'anima mia, e fa' che
non rimanga macchia alcuna di peccato in me, che questi puri e
santi sacramenti hanno rinnovato, o tu che vivi e regni nei
secolo dei secoli. Così sia.
|
S. Dominus vobiscum
C. Et cum spiritu tuo.
|
S. Il Signore sia con voi.
C. E anche col tuo spirito. |
ALLA FINE
DEGLI "OREMUS"
|
S. Per omnia saecula
saeculorum.
C. Amen.
S. Dominus vobiscum.
C. Et cum spiritu tuo.
S. Ite, messa est.
C. Déo gratias.
Nelle messe dei morti:
S. Requiescant in pace.
C. Amen.
|
S. Per tutti i secoli dei secoli.
C. Così sia.
S. Il Signore sia con voi.
C. E anche col tuo spirito.
S. Andate, la Messa è compita.
C. Siano grazie a Dio.
Nelle messe dei morti:
S. Riposino in pace.
C. Così sia. |
S. O
santa Trinità, ti piaccia l'omaggio della mia servitù, e
concedi che questo sacrificio, offerto da me indegno agli occhi
della tua maestà, a te sia accetto, ed a me e a quelli per i
quali l'ho offerto, torni, per tua misericordia, giovevole. Per
Cristo Nostro Signore. Così sia.
|
BENEDIZIONE
|
S. Benedicat vos
amnipotens Deus, Pater et Filius et Spiritus Sanctus.
C. Amen.
|
S. Tre benedica l'onnipotente Dio, Padre e Figliuolo e Spirito
Santo.
C. Così sia. |
ALL'ULTIMO
VANGELO
|
S. Dominus vobiscum.
C. Et cum spiritu tuo.
S. Initium o Sequentia sancti Evangelii secundum N.
C. Gloria tibi, Dómine.
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S. Il Signore sia con voi.
C. E anche col tuo spirito.
S. Principio o Seguito del santo Vangelo secondo N.
C. Gloria a te, o Signore. |
FINITO IL
VANGELO
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C. Deo gratias
.
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C. Siano
grazie a Dio. |
DOPO LA
MESSA
Ave Maria [tre volte], Salve Regina.
S. Ora pro nobis,
sancta Dei Genitrix.
C. Ut digni efficiàmur promissiónibus
Christi.
S. Oremus... Per Christum Daminum nostrum.
C.
Amen. (1)
S: Sancte Michaél Archangele... in infernum detrude.
C. Arnen
S. Cor Iesu sacratissimum. [tre volte].
C.
Miserére nobis (2). |
(1) Indulgenza di 300 giorni
(2) Indulgenza di 7 anni e 7 quarantene
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