LETTERA APERTA AL PUBBLICO MINISTERO CAPO, STATO DI ISRAELE, GERUSALEMME

20 giugno 1996

Egregio sig. Pubblico Ministero,
Presso l'Adelaide Institute noi focalizziamo la nostra ricerca sugli ultimi cento anni della storia mondiale. In particolare, stiamo considerando le atrocità commesse dalle potenze dell'Asse e degli Alleati prima, durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Secondo lo scrittore americamo John Sack, il Suo stato ospita un cittadino di nome Solomon (Shlomo) Morel. John Sack scrive nel suo libro "Occhio per occhio" che S. Morel, indossando la divisa della Polizia Segreta Polacca, è stato il comandante del campo di concentramento di Schwientochlowitz, già parte del complesso concentrazionario di Auschwitz. Gradiremmo che Lei ci potesse dire se corrisponde a verità che S. Morel è colpevole dell'omicidio, perpetrato nel 1945-46 in maniera sadica e bestiale, di migliaia di prigionieri, compresi donne e bambini.
Se S. Morel è colpevole dei crimini addotti, si impegnerà Lei, in qualità di Pubblico Ministero Capo dello stato di Israele a denunciare S. Morel e altri ebrei dell'Europa orientale che indossando l'uniforme della polizia segreta uccisero, secondo le ricerche di John Sack, da 60 000 a 80 000 civili, uomini, donne e bambini?
Potrebbe anche informarci se le leggi israeliane Le proibiscono di perseguire un cittadino dello stato di Israele qualora non abbia commesso il crimine entro il territorio di Israele ma, come nel caso di S. Morel, in Polonia. Inoltre, è disposto ad estradare S.Morel e altri come lui nel paese dove avrebbero commesso gli omicidi?
Secondo le nostre informazioni, S. Morel vive in Israele dal 1992.
Gradiremmo anche sapere se il Suo collega, il Pubblico Ministero di Polonia, e\o altre autorità legali dello stato polacco, abbiano mai richiesto a Lei o al Ministro di Giustizia israeliano l'estradizione di S. Morel in Polonia per i crimini ivi commessi.
In caso non ne abbiate ricevuta alcuna, ha mai, Lei o altri all'intero del sistema legale israeliano, investigato su S. Morel et alii menzionati nello scritto di John Sack che risulta abbiano commesso quei crimini m Polonia, Europa orientale, Russia, Germania, e/o Europa occidentale o qualsiasi altra parte del mondo? Se si, quale è l'esito di queste investigazioni?
Per finire, ha mai Lei, dalla data di fondazione dello stato di Israele, estradato alcuno dei suoi cittadini - eccetto Myer Lansky - nel paese m cui aveva perpetrato il crimine rinfacciatogli cosi da poterlo colà sottoporre a processo, ome avvenne per gli USA che estradarono John Demjanjuk in Israele per farlo processare per presunti crimini commessi contro ebrei? E a questo proposito, ha mai lo stato di Israele offerto alcun risarcimento o scuse [a Demjaniuk] anche da parte dei governi statunitense e tedesco che consapevolmente diedero informazioni sbagliate alle autorità israeliane affermando che la carta d'identità tedesca di Demjanjuk era autentica, e successivamente ammettendo - dopo che la difesa ebbe addotto prove scagionanti - che questa carta d'identità era un falso stampato dal KGB?
Rimaniamo in attesa di una Sua, ci auguriamo pronta, risposta. Le faccio presente di aver messo questa lettera sul nostro sito Internet. (*)

Distinti saluti
W. David Brockschmidt, Condirettore dell’Adelaide Institute, Australia

(*) http://www.adam.com.au/~fredadin/prosisrael.html