La tragedia della Cambogia

 

Pol Pot e gli altri capi Khmer Rouge, tutti cambogiani, hanno compiuto i loro studi a Parigi, poi a Pechino e ad Hanoi. Rientrati in patria, si sono posti alla guida della guerriglia con lo scopo di distruggere il vecchio mondo per edificare, sulle sue macerie, il nuovo mondo comunista. Ecco come:

Vinto e soppresso il Governo del principe Sihanuk, danno inizio all'evacuazione integrale delle popolazioni da tutte le città. Fiumane interminabili di uomini, donne, bambini, vecchi, malati....

Decine di migliaia di morti sui bordi delle strade, insepolti. Morti di fame, di sete, di stenti, di battiture, o per il classico colpo alla nuca.

Fa seguito l'eliminazione sistematica dei militari, funzionari, impiegati, intellettuali. Bruciati vivi tutti i bonzi, i sacerdoti, i religiosi, i catechisti, i credenti più in vista. Torturati tutti i denunciati come «traditori». Nell'arco di pochi anni, la popolazione viene dimezzata: una vera ecatombe, un vero genocidio! (Cfr. Debré F., Cambogia, la rivoluzione della foresta, Città Nuova, Roma, 1978 - La coutre J., Inchiesta sulla Cambogia, 1978, Paris).

Segue, poi, la sistematica distruzione della cultura: biblioteche, musei, opere d'arte, pagode, chiese, santuari, edifici di culto, tutto distrutto!

Dopo aver distrutto la famiglia, furono separati gli uomini dalle spose, separati i figli dai genitori e messi in collettivi, per età e sesso. Fu imposto l'indottrinamento con una propaganda martellante, soffocante, disumana, brutale.

Tutta la Cambogia diventa un cantiere di lavoro. Tutto lavoro collettivo, non più personale. I cantieri diventano campi di sterminio. Dormitori e pasti pubblici, comuni, uguali, collettivi. Unico vestito: giacca e pantaloni neri. Assoluto disprezzo della persona umana, dei valori umani e cristiani. Forme diabolicamente raffinate di torture. (Cfr. Le Monde, 18-2-1976; Il Tempo, 23-8-78; Panorama, 13-9-77; Rapporto di Lacoutre, 1978-79).

E' impressionante come la raccapricciante tragedia cambogiana abbia attuato, parola per parola, le direttive dell'ultimo segreto dell'Ordine degli Illuminati di Baviera!

 


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